Un corso sugli itinerari gastronomici: non vedenti protagonisti tra i fornelli

Aggirarsi tra i fornelli, preparare cibi sani e piatti semplici o elaborati, a seconda del gusto e dell’ occasione, può non essere più un ostacolo per i non vedenti. Lo Ierfop (Istituto europeo di ricerca formazione e orientamento professionale) dà il via al primo corso esperienziale sugli itinerari gastronomici. E’ stato inaugurato nei giorni scorsi da Ierfop Onlus, guidato dal presidente Roberto Pili, nell’ambito delle attività previste dalla legge 379/1993. Un progetto rivolto a persone con disabilità sensoriali visive per consentire loro autonomia in cucina. A supportarli in questo percorso, saranno chef e nutrizionisti. I primi per proporre ricette succulente, o facili da eseguire senza dover rinunciare ai piaceri della tavola, i secondi per indirizzare verso un mangiare sano e genuino con le buone pratiche alimentari, molto importanti per una vita in salute. L’obiettivo del corso è promuovere l’apprendimento di abilità e competenze per rendere le persone con disabilità sensoriali, visive congenite e acquisite, indipendenti in cucina e diventare protagoniste nello sviluppo di un personale e qualitativo progetto di vita.

Il corso si articola in lezioni pratiche e teoriche. Fondamentali saranno le ore in laboratorio che si svolgeranno tra Cagliari, presso la sede dello Ierfop, e Assemini, all’Ifal (Istituto di Formazione al Lavoro) diretto da Patrizio Saba. Nelle strutture del centro di Assemini, i corsisti potranno acquisire competenze pratiche, affinare le proprie conoscenze in ambito gastronomico, nonché sviluppare l’autonomia di base nella preparazione dei cibi. “Oltre le cognizioni tecniche e le abilità – ha spiegato Pili – le lezioni intendono valorizzare l’importante ruolo della tradizionale dieta sardo-mediterranea nota per le sue qualità salutistiche e di prevenzione delle patologie metabolico degenerative”. Un tassello fondamentale nel segno di una sempre più necessaria inclusione.

L’esperto ha poi messo in rilievo come il rapporto tra cecità, ipovisione e alimentazione sia un tema da tempo in fase di esplorazione. “Il valore aggiunto del nostro progetto didattico è quello di voler affiancare gli aspetti pratici di elaborazione delle pietanze con quelli nutrizionali, con un focus sulle diete salutari, in primis quella sardo mediterranea, apprezzata per le sue qualità salutistiche e capace di prevenire le patologie metabolico degenerative – ha aggiunto Pili – obiettivo: promuovere allo stesso tempo autonomia e salute delle persone con disabilità riabilitando il palato ai gusti genuini”. Anche le parole di Bachisio Zolo, direttore della Formazione Ierfop Onlus, hanno messo l’accento sull’autonomia delle persone e sulla promozione dell’inclusione sociale: “L’autonomia personale nella preparazione quotidiana dei cibi – ha osservato ancora Zolo – rappresenta un traguardo importantissimo verso la conquista di nuovi spazi, nuove libertà nella gestione della propria vita, del benessere personale e in conclusione di un miglioramento nelle condizioni di vita domestiche. Si apprenderà in particolare l’uso da parte dei non vedenti e degli ipovedenti di tutti gli strumenti e gli accessori indispensabili in cucina”.

Nell’ambito del corso saranno raccolte importanti informazioni sulle diete prevalenti e le relative ricadute sulle condizioni di salute, sulla reale conoscenza della dieta sardo mediterranea sugli stili di vita adottati con particolare attenzione sull’attività fisica e sulle capacità relazionali di famiglia. Le lezioni saranno supervisionate con regolarità da esperti nutrizionisti e chef.

“Questo primo Corso esperienziale sugli itinerari gastronomici – ha evidenziato il vice presidente Ierfop Onlus Teodoro Rodin – è un’opportunità importante per gli ipovedenti, perché permetterà loro di acquisire abilità ed autonomie in grado di migliorare la qualità della vita e perché no, entrare con l’occasione nel cuore della tradizione della Sardegna, che vanta apprezzate produzioni alimentari Doc e prodotti tipici da record”. La filosofia alla base del corso, come ha spiegato Roberto Pili è quella di “formare i disabili della vista nell’elaborazione di piatti salutari in sintonia con i canoni dell’estetica e del gusto”. In sintesi, l’inclusione passa anche attraverso la preparazione di un buon piatto.

Articolo di Vito Fiori – L’unione Sarda del 30/03/2021

Articolo:  www.unionesarda.it

CPI Oristano: Avviso pubblico di selezione – L.113/85

Attivazione servizio di selezione per il reclutamento di n. 3 lavoratori iscritti negli elenchi ai sensi della Legge 113/85, da assumere con contratto a tempo pieno ed indeterminato, in qualità di Centralinista non vedente presso l’ATS Sardegna – Azienda Tutela Salute, sede di Oristano.

I candidati dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:

– cittadinanza italiana;

– cittadinanza di Stato membro dell’Unione Europea o familiare non avente la cittadinanza di uno stato comunitario ma titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente (art. 7, co. 1, L. n. 97/13);

– cittadinanza di Paese Extra-U.E. con permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o con lo status di rifugiato ovvero di status di protezione sussidiaria (art. 7, co. 3-bis, L. n. 97/13);-

– stato di disoccupazione ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell’art. 19 del Decreto Legislativo 150/2015 e dell’art 4 comma 15-quater del Decreto-legge 4/2019 convertito con modificazioni dalla Legge 28 marzo 2019 n. 26, rilascio della DID e iscrizione, in data antecedente a quella dell’apertura della chiamata, nell’apposito elenco dei centralinisti non vedenti – art 6 comma 7 Legge 113/85 – presso il Centro per l’Impiego di ORISTANO, ALES, CUGLIERI, GHILARZA, MOGORO, TERRALBA;

– qualifica di Centralinista telefonico non vedente e della relativa abilitazione;

– requisiti generali per l’accesso al pubblico impiego previsti dal D. Lgs.165/2001.

L’accertamento di tali requisiti rimane di competenza dell’Ente richiedente;

–  verbale di invalidità rilasciato dall’INPS.

– verbale di accertamento della Capacità Globale ai fini del collocamento mirato di cui al DPCM 13.01.2000 (diagnosi funzionale/relazione conclusiva).

Tutti i requisiti sopra elencati devono essere già in possesso degli interessati alla data di apertura della chiamata. L’eventuale regolarizzazione degli stessi deve avvenire entro il giorno precedente all’apertura della chiamata.

Documenti da presentare:

1) Domanda di adesione allegata al presente Bando sottoscritta dal candidato a pena di esclusione dalla graduatoria;

2) Copia di un documento d’identità in corso di validità. In caso di documento scaduto l’istante deve dichiarare la veridicità dei dati in esso contenuti attesa l’assenza di variazioni ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. 445/2000;

3) Verbale di invalidità in corso di validità;

4) Verbale di accertamento della Capacità Globale ai fini del collocamento mirato di cui al DPCM 13.01.2000 (diagnosi funzionale/relazione conclusiva) o ricevuta della richiesta del suddetto verbale con data antecedente alla data di apertura della chiamata, (solo se tali documenti non siano già in possesso dell’Ufficio).

I soggetti interessati, già in possesso dei requisiti, potranno presentare la domanda di adesione esclusivamente dal 12 aprile 2021 al 23 aprile 2021 utilizzando il modulo predisposto ed allegato al presente avviso con le seguenti modalità:

– a mezzo PEC (posta elettronica certificata) al seguente indirizzo agenzialavoro@pec.regione.sardegna.it indicando nell’oggetto “domanda L. 68/99 Ente ATS Sardegna – Azienda tutela salute  – CPI di ___________ (iscrizione). La PEC utilizzata dall’utente per l’invio potrà essere nominativa oppure di terzi. In questo secondo caso, la domanda dovrà essere sottoscritta con firma digitale, altro tipo di firma elettronica qualificata o firma elettronica avanzata ai sensi dell’art. 65, comma 1 lettera a) del D. Lgs. n. 82/2005 e ss.mm.ii. (CAD) oppure dovrà essere stampata, sottoscritta con firma autografa scannerizzata.

Leggi l’intero avviso pubblico e scarica la domanda di candidatura al  link di seguito: www.sardegnalavoro.it

Sessioni esami #ICDL Aprile 2021 – Sede di Cagliari e in remoto

Sono state calendarizzate sessioni d’esami #ICDL presso la sede di Cagliari, via Platone 1/3, per l’8  e il 20 aprile  2021.

Le prenotazioni andranno fatte rispettivamente entro le ore 12.00 del 7 aprile 2021 e entro le ore 12 del 19 aprile 2021, recandosi personalmente c/o lo IERFOP (previo appuntamento)  o via mail all’indirizzo ierfop@ierfop.org.

Sono previste inoltre sessione d’esami #ICDL in remoto nella settimana dal 12 al 15 aprile 2021.

Richieste successive alla scadenza potrebbero non essere accolte.

Le certificazioni informatiche sono valide per l’aggiornamento delle graduatorie ATA.

Valutazione titoli: ICDL Livello Base PUNTI 0,50; Livello Advanced PUNTI 0,55 Livello Specialised (It Secutity) PUNTI 0,60.

Si precisa che gli esami  in presenza, saranno svolti in ottemperanza alla normativa vigente anti Covid-19.

Per ulteriori informazioni telefonare allo 070/529981

Referenti: Dott.ssa Alessia Cannas

GRADUATORIA CORSO CENTRALINISTA TELEFONICO NON VEDENTE – Sede di Cagliari

Con riferimento al corso per  CENTRALINISTA TELEFONICO NON VEDENTE – sede formativa di CAGLIARI (Cod. 29261/2020/IERFOP/CentralinistaTelNonVed950/Cagliari/01), autorizzato con con Determinazione N. 2534 protocollo n. 33518 del 01/09/2020, dalla Direzione Generale del Lavoro dell’Assessorato del Lavoro della Regione Autonoma della Sardegna e finanziato a valere sul contributo della L.379/1993, è possibile consultare di seguito la graduatoria dei candidati ammessi alla frequenza del corso.

Si invitano gli allievi ammessi, che per qualsiasi ragione dovessero rinunciare alla partecipazione alle attività, a darne tempestiva comunicazione scritta a questo Istituto.
Per la data di avvio si prega di attendere nostra comunicazione ufficiale.

CPI Cagliari: Avviso pubblico di selezione – L.113/85

Attivazione servizio di selezione per il reclutamento di n. 2 lavoratori iscritti negli elenchi ai sensi della Legge 113/85, da assumere con contratto a tempo pieno ed indeterminato, in qualità di Centralinista non vedente presso il Ministero della Giustizia, sede di Cagliari.

I candidati dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:

– cittadinanza italiana;
– cittadinanza di Stato membro dell’Unione Europea o familiare non avente la cittadinanza di uno stato comunitario ma titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente (art. 7, co. 1, L. n. 97/13);
– cittadinanza di Paese Extra-U.E. con permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o con lo status di rifugiato ovvero di status di protezione sussidiaria (art. 7, co. 3-bis, L. n. 97/13);-
– stato di disoccupazione ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell’art. 19 del Decreto Legislativo 150/2015 e dell’art 4 comma 15-quater del Decreto-legge 4/2019 convertito con modificazioni dalla Legge 28 marzo 2019 n. 26, rilascio della DID e iscrizione, in data antecedente a quella dell’apertura della chiamata, nell’apposito elenco dei centralinisti non vedenti – art 6 comma 7 Legge 113/85 – presso il Centro per l’Impiego di CAGLIARI, CARBONIA IGLESIAS – MEDIO CAMPIDANO – ORISTANO – NUORO – OGLIASTRA – SASSARI – OLBIA TEMPIO;
– qualifica di Centralinista telefonico non vedente e della relativa abilitazione;
– requisiti generali per l’accesso al pubblico impiego previsti dal D. Lgs.165/2001.
I candidati dovranno, altresì, essere in possesso del requisito delle qualità morali ed incensurabili previsto dall’art.35, comma 6 del citato decreto legislativo e degli altri requisiti richiesti dalla vigente normativa.
L’accertamento di tali requisiti rimane di competenza dell’Ente richiedente;
–  verbale di invalidità rilasciato dall’INPS.
– verbale di accertamento della Capacità Globale ai fini del collocamento mirato di cui al DPCM 13.01.2000 (diagnosi funzionale/relazione conclusiva).
Tutti i requisiti sopra elencati devono essere già in possesso degli interessati alla data di apertura della chiamata. L’eventuale regolarizzazione degli stessi deve avvenire entro il giorno precedente all’apertura della chiamata.

Documenti da presentare:

1) Domanda di adesione allegata al presente Bando sottoscritta dal candidato a pena di esclusione dalla graduatoria;
2) Copia di un documento d’identità in corso di validità. In caso di documento scaduto l’istante deve dichiarare la veridicità dei dati in esso contenuti attesa l’assenza di variazioni ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. 445/2000;
3) Verbale di invalidità in corso di validità;
4) Verbale di accertamento della Capacità Globale ai fini del collocamento mirato di cui al DPCM 13.01.2000 (diagnosi funzionale/relazione conclusiva) o ricevuta della richiesta del suddetto verbale con data antecedente alla data di apertura della chiamata, (solo se tali documenti non siano già in possesso dell’Ufficio).

I soggetti interessati, già in possesso dei requisiti, potranno presentare la domanda di adesione esclusivamente dal 15 marzo 2021 al 29 marzo 2021 utilizzando il modulo predisposto ed allegato al presente avviso con le seguenti modalità:
– a mezzo PEC (posta elettronica certificata) al seguente indirizzo agenzialavoro@pec.regione.sardegna.it indicando nell’oggetto “domanda L. 68/99 MINISTERO DELLA GIUSTIZIA (Corte d’APPELLO) – CPI di ___________ (iscrizione).

Leggi l’intero avviso pubblico e scarica la domanda di candidatura al  link di seguito: www.sardegnalavoro.it

 

Sessione esami #ICDL Marzo 2021 – Sede di Cagliari

E’ stata calendarizzata una sessione d’esami #ICDL presso la sede di Cagliari, via Platone 1/3, per il 16  marzo 2021.

Le prenotazioni andranno fatte entro le ore 12.00 del 12 marzo 2021, recandosi personalmente c/o lo IERFOP (previo appuntamento)  o via mail all’indirizzo ierfop@ierfop.org .

Richieste successive alla scadenza potrebbero non essere accolte.

Si precisa che gli esami saranno svolti in presenza, in ottemperanza alla normativa vigente anti Covid-19.

Per ulteriori informazioni telefonare allo 070/529981

Referenti: Dott.ssa Alessia Cannas